Ad Orvieto ritorna Umbria Jazz Winter dal 29 dicembre al 2 gennaio 2022

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Dal 29 dicembre al 2 gennaio 2022 andrà in scena ad Orvieto la ventottesima edizione di Umbria Jazz Winter.
Il festival, dopo lo stop forzato dello scorso anno causato dalla pandemia, torna in tutto il suo splendore con un programma che mette al centro dell’attenzione la chitarra, come strumento trainante di questa edizione.
Il Teatro Mancinelli, il Palazzo del Capitano del Popolo, il Museo di arte moderna Emilio Greco ed il Palazzo dei Sette offriranno una programmazione musicale non stop, che dará l’opportunità di ascoltare concerti di qualitá e anche di degustare specialità locali a suon di note, prenotandosi per uno dei tanti jazz lunch e dinner e di festeggiare il capodanno in allegria con i due cenoni dedicati.
Non mancheranno i Funk Off, ormai marching band ufficiale del festival che, con le loro esibizioni marcianti, coloreranno le viuzze orvietane che si riempiranno festosamente con il loro coinvolgentissimo brio.
In particolare, al Palazzo dei Sette ed alla Sala Expo del Palazzo del Popolo si potranno applaudire il quintetto di Nick The Nightfly, la band Kate’s Soulfood  di Allan Harris con Grégoire Maret, il trio degli Accordi Disaccordi con Anais Drago, il quintetto di Giovanni e Jasmine Tommaso, la Anthony Paule Soul Orchestra, il Francesco Bearzatti Tinissima Quartet, il duo formato da Luca Aquino e da Giovanni Guidi ed il trio di George Cables con Piero Odorici come ospite.
Il palco del Teatro Mancinelli ospiterà, come di consueto, i main concerts: il duo formato da George Cables e Sullivan Fortner, il trio di Sarah Mckenzie, Romero Lubambo e Jacques Morelenbaum, il solo HH di Lionel Loueke, il Bill Frisell Trio con la Umbria Jazz Orchestra diretta da Michael Gibbs, Al Gir Dal Bughi, il sestetto formato da Dino Piana, Enrico Rava, Franco Piana, Julian Oliver Mazzariello, Gabriele Evangelista ed Enrico Morello.
Nella suggestiva, quanto intimistica, location del Museo Emilio Greco non bisogna farsi sfuggire il piano solo di Sullivan Fortner ed il chitarra solo dedicato ad Herbie Hancock di Lionel Loueke.
Non mancheranno varie occasioni per far riaccendere l’attenzione sull’insegnamento musicale nelle scuole con UJ4KIDS che, tra le altre cose, consegnerà simbolicamente una tromba, strumento “simbolo” del jazz per eccellenza, a ventitré istituti umbri ad indirizzo musicale.
Grazie ad una nuova sinergia tra Umbria Jazz e la Società Aquilana dei Concerti B. Barattelli, alcuni degli artisti di questa edizione di UJW si esibiranno anche a L’Aquila.
Radio Montecarlo sarà la radio ufficiale del festival.
La città di Orvieto, con i suoi bellissimi monumenti – il Duomo, il Pozzo di San Patrizio, Orvieto underground, i musei Archeologico, Carlo Faina e dell’Opera del Duomo, la Torre del Moro, il Pozzo della Cava e le tante splendide chiese e palazzi – e le sue caratteristiche botteghe, intimi bistrot e ristorantini tipici contribuirá a rendere speciale ed unica la permanenza di coloro che la sceglieranno per la loro permanenza.
Per ulteriori informazioni circa il programma completo del festival e per le modalita di acquisto dei biglietti, vi rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione https://www.umbriajazz.it/biglietti/
Buon divertimento a tutto jazz!