FABRIZIO BOSSO QUARTET | WE WONDER all’Auditorium Salvo D’Acquisto di NAPOLI per NAPOLI JAZZ CLUB

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Sabato 11 febbraio 2023 è andato in scena all’Auditorium Salvo D’Acquisto al Vomero uno dei più prestigiosi appuntamenti della rassegna Napoli Jazz Winter, organizzata dall’ associazione culturale Napoli Jazz Club: il talentuoso Fabrizio Bosso, trombettista di fama mondiale ed il suo fantastico quartetto.

Bosso, insieme a Julian Oliver Mazzariello al pianoforte ed alle tastiere, Jacopo Ferrazza al contrabbasso ed al basso elettrico ed a Nicola Angelucci alla batteria, ci hanno deliziato con una scaletta musicale coinvolgente e di gran classe, che omaggia il talento stellare di Stevie Wonder.

Il quartetto ha proposto, infatti, i brani che caratterizzano il loro ultimo lavoro discografico, presentato a Roma all’Auditorium del Parco Della Musica all’inizio dello scorso mese di gennaio.

In scaletta, oltre alla loro personale rilettura dei brani di “Wonder”, anche alcuni graditissimi pezzi originali, sempre emozionanti e coinvolgenti.

Si comincia con I Wish, che è il brano che apre anche l’album: ritmato ed accattivante, subito accende l’entusiasmo della platea gremita; i  virtuosismi di Bosso sono una vera e propria magia e lasciano sempre letteralmente a bocca aperta chi li ascolta.

E’ quindi la volta della delicata Moon Blue, una avvolgente e delicata carezza, così come My Cherie Amour, lenta ed intimistica.

Another Star è cadenzata dai sapienti tocchi della batteria di Angelucci che imbastiscono un dialogo perfetto con gli altri strumenti, lasciando, in particolare, spazio all’elegante estro pianistico di Mazzariello.

E mentre gli scroscianti applausi di una sala sold out sottolineano l’apprezzamento per la eccezionale performance di questi grandi quattro straordinari artisti, arriva We Wonder, che è il loro primo pezzo originale – e bellissimo – che viene proposto in scaletta.

Visions, introdotta da un solo di batteria, è una equilibrata conversazione musicale tra il contrabbasso del sopraffino Ferrazza, la batteria del puntuale Angelucci, la tromba poetica di Bosso e la classe del pianismo di Mazzariello.

Altrettanto godibile e graditissima è la personale rilettura che la band ci propone di una delle più note hits di Wonder, Overjoyed, salutata da una vera ovazione entusiastica della platea.

Woman’s Glance è il secondo brano originale della scaletta e ci traghetta verso una urgente e ritmatissima Sir Duke, che ci ricorda che ci stiamo avviando verso la fine di questo splendido concerto mentre, dal pubblico, si levano a gran voce delle richieste – subito accontentate – mediante un’ottima esecuzione di un’altra delle imperdibili canzoni di Wonder, Isn’t She Lovely.

Gli applausi a scena aperta e l’adrenalina alle stelle di una platea in visibilio richiamano i fantastici quattro sul palco per un ultimo bis, un altro brano originale dal titolo We 4 che dá loro la possibilità di salutarci in musica, alternandosi in alcuni assoli davvero sopraffini.

Emozionati e sorridenti, i musicisti si inchinano più volte per ringraziarci e salutarci, mentre Bosso, simpaticamente, si accomiata accennando il ritornello di ‘Perché Sanremo è Sanremo’, ricordandoci che stiamo “perdendone” la serata finale con relativa proclamazione del vincitore…

La cosa, a dire il vero, non ci tange molto perché abbiamo, grazie al loro talento, potuto davvero godere di uno splendido concerto e mentalmente diamo loro appuntamento per il prossimo, sperando che accada presto….

Donatella delle Cese