Eventi Archivi - Sound Contest https://www.soundcontest.com/category/eventi/eventi-eventi/ Musica e altri linguaggi Sat, 13 Jan 2024 10:34:26 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.1.1 Teatro dal Verme, l’11 febbraio a Milano arriva lo spettacolo per bambini di Luli Pampín https://www.soundcontest.com/teatro-dal-verme-l11-febbraio-a-milano-arriva-lo-spettacolo-per-bambini-di-luli-pampin/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=teatro-dal-verme-l11-febbraio-a-milano-arriva-lo-spettacolo-per-bambini-di-luli-pampin Sat, 13 Jan 2024 10:34:26 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=63498 Musica, coreografie, costumi e balli per bambini e famiglie. Questo il programma per lo spettacolo dell’artista spagnola Luli Pampín, previsto per domenica 11 febbraio al Teatro dal Verme di Milano. Luli Pampín è una cantante e ballerina di origine argentina, ma naturalizzata spagnola. Una delle più seguite kids idol del momento, nata su YouTube nel […]

L'articolo Teatro dal Verme, l’11 febbraio a Milano arriva lo spettacolo per bambini di Luli Pampín proviene da Sound Contest.

]]>
Musica, coreografie, costumi e balli per bambini e famiglie. Questo il programma per lo spettacolo dell’artista spagnola Luli Pampín, previsto per domenica 11 febbraio al Teatro dal Verme di Milano.

Luli Pampín è una cantante e ballerina di origine argentina, ma naturalizzata spagnola. Una delle più seguite kids idol del momento, nata su YouTube nel 2016 e divenuta in pochi anni un fenomeno con milioni di iscritti e miliardi di visualizzazioni tra Instagram, Facebook e Spotify.

Chi è Luli Pampín

Popolarissima tra il pubblico latinoamericano, arriva ora nel nostro Paese dopo la recente pubblicazione del primo album in italiano dal titolo “Ciao bambini”. Ma il legame con l’Italia è molto stretto: il bisnonno infatti è originario di Pordenone, la zia Alejandra che vive a Terni gli ha dato lezioni di italiano, e infine il suo produttore e la sua casa discografica pure sono italiani.

Al Teatro dal Verme porterà in scena per la prima volta in Italia, uno show ricco di musica, luci, colori e balli per coinvolgere i suoi giovanissimi fan. Divertenti coreografie e sfavillanti costumi scandiscono la scaletta che comprende baby HIT come “La mucca Lola”, “Cammino nella giungla” e “Il treno delle vocali”. Non solo un mondo magico fatto di personaggi immaginari e storie divertenti quello di Luli, ma anche l’impegno nel voler veicolare messaggi istruttivi contro il bullismo, le discriminazioni di genere e favorire l’educazione. Il brano “Lavate las manos o Lavate los dientes” è divenuto uno spot in Argentina voluto dal “Ministero dell’Educazione”, e pure in Messico perché ritenuto “messaggio per la sensibilizzazione dei bambini sull’importanza nel lavarsi frequentemente le mani ed i denti ogni fine pasto”.

Tra filastrocche, buffi animaletti e travestimenti fantastici, le canzoni di Luli accompagneranno il giovanissimo pubblico, ma anche i genitori che anche solo per un pomeriggio potranno tornare bambini.

Domenica 11 febbraio
Ore 15
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – Milano
Ingresso Euro 31-50
Infoline 0287905

 

L'articolo Teatro dal Verme, l’11 febbraio a Milano arriva lo spettacolo per bambini di Luli Pampín proviene da Sound Contest.

]]>
BoloBeat festival: dal 27 al 30 dicembre Bologna celebra i 50 anni dell’Hip Hop https://www.soundcontest.com/bolobeat-festival-dal-27-al-30-dicembre-bologna-celebra-i-50-anni-dellhip-hop/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=bolobeat-festival-dal-27-al-30-dicembre-bologna-celebra-i-50-anni-dellhip-hop Fri, 15 Dec 2023 09:41:02 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=63222 BoloBeat è un festival hip hop che si terrà a Bologna dal 27 al 30 dicembre 2023 in varie location del centro del capoluogo emiliano, all’interno della tradizionale kermesse Dancin’Bo, giunta alla sua quinta edizione. Ideato in occasione del cinquantennale della cultura hip hop, BoloBeat ha una direzione artistica formata da Luca Gricinella (giornalista, autore […]

L'articolo BoloBeat festival: dal 27 al 30 dicembre Bologna celebra i 50 anni dell’Hip Hop proviene da Sound Contest.

]]>
BoloBeat è un festival hip hop che si terrà a Bologna dal 27 al 30 dicembre 2023 in varie location del centro del capoluogo emiliano, all’interno della tradizionale kermesse Dancin’Bo, giunta alla sua quinta edizione.

Ideato in occasione del cinquantennale della cultura hip hop, BoloBeat ha una direzione artistica formata da Luca Gricinella (giornalista, autore e ufficio stampa), Wissal Houbabi (artista, scrittrice e attivista) e U.net (storico dell’hip hop, autore e giornalista).

Tra gli ospiti ci saranno artisti hip hop come Inoki, Dj Lugi, Amir, The Next One, Master Freez, Zatarra e Sirx Samba, così come studiosi/e delle varie discipline di questa cultura tra cui due “associate professor” dell’Università di Bologna, Fabiola Naldi e Marco Solaroli, il musicologo e docente Stefano Zenni e in aggiunta altre figure coinvolte nell’hip hop per professione, passione e militanza.

Il festival prevede una serie di eventi per la divulgazione dell’hip hop come cultura multiforme, consapevole, intergenerazionale e inclusiva. Per riconoscere quindi all’hip hop questi e altri valori è stata scelta appositamente Bologna, dal 2006 riconosciuta città creativa della musica dall’UNESCO.

Gli appuntamenti della manifestazione

Proprio Bologna, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, è stata capitale italiana di questa cultura di cui ancora conserva, in parte, lo spirito collettivo e sotterraneo delle origini. Il nome del festival trae ispirazione dal fatto che il beat è il cuore pulsante dell’hip hop, il ritmo di qualcosa che sta accadendo ed è vivo.

Tra gli appuntamenti in programma ci sono talk che, tramite le voci di esperti e di artisti, esplorano il percorso storico e il valore sociale dell’hip hop in Italia.

In aggiunta la presentazione di una bibliografia dedicata che prevederà anche l’esposizione dei libri in Biblioteca Salaborsa, le proiezioni di due documentari e un film di finzione che esplorano breaking, writing e i contesti sociali in cui si sono sviluppati.

Un momento di incontro tra il basket e l’hip hop (due universi da sempre vicini) realizzato con l’associazione Regaz dei Fava, inoltre dj set e una jam finale in collaborazione con Strictly Underground.

La città di Bologna

BoloBeat fa parte di Dancin’Bo 2023, progetto del Comune di Bologna su idea di Vittoria Cappelli e Monica Ratti, realizzato da Avvertenze Generali in una quinta edizione interamente dedicata all’hip hop che presenterà spettacoli e appuntamenti nella piazza coperta di Salaborsa e all’aperto in Piazza del Nettuno.

Il Festival BoloBeat è organizzato con il sostegno del Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività, in collaborazione con Fondazione Cineteca e Biblioteca Salaborsa.

Gli unici eventi per cui è previsto un biglietto di ingresso sono le proiezioni dei film. L’artwork del festival è curato da Andrea Delliquatri.

Il programma

Mercoledì 27/12/2023 H. 18.00 “STREET BASKET MEETS HIP HOP” Evento in collaborazione con Regaz dei Fava Ingresso libero @ Campetto dei Fava c/o Giardino Graziella Fava – Via Milazzo, 24 L’associazione di Promozione Sociale Regaz dei Fava presenta una partita di street basket al Campetto dei Fava. Bologna è chiamata la “Città del basket” e, visto il ruolo cruciale che ha avuto anche per l’hip hop, il connubio tra questi due ambienti è simile a quello che c’è negli Stati Uniti.

H. 21.30 TALK – “STREET BASKET MEETS HIP HOP” Ingresso libero fino a esaurimento posti @ Granata – Via San Rocco, 16 Intervengono: Amir Issaa (rapper e scrittore), Zatarra (educatore musicale per bambini, musicoterapeuta e rapper). Modera U.net.

Giovedì 28/12/2023 H. 16.15 PRESENTAZIONE “HUB HIP HOP” @ Sala Tassinari c/o Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore, 6 Ingresso libero fino a esaurimento posti U.net presenta una selezione di libri sull’hip hop curata dalla direzione artistica di BoloBeat e che saranno esposti e disponibili per il prestito in Biblioteca Salaborsa.

H. 16.30 TALK – “IL PERCORSO DELLA CULTURA HIP HOP IN ITALIA” Ingresso libero fino a esaurimento posti @ Sala Tassinari c/o Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore, 6 Intervengono: Inoki (rapper), Fabiola Naldi (professoressa e critica d’arte esperta di writing e street art) e Marco Solaroli (professore di Culture musicali urbane al Dams di Bologna). Modera Luca Gricinella.

H. 19.00 DJ SET con DJ LUGI Ingresso libero @ Salone Marrakech – Via Francesco Albani, 5 Dj set di Dj Lugi, rapper e dj, storico esponente della scena hip hop italiana che ha collaborato, tra gli altri, con Neffa, Fritz da Cat, Esa, Kaos, Inoki e Fabri Fibra.

Venerdì 29/12/2023 CINEMA E HIP HOP – PROIEZIONI di DOCUMENTARI E FILM Ingresso a pagamento, biglietto 5 euro

@ Cinema Lumière – Piazzetta P. P. Pasolini, 2/b H. 11.00 “From Mambo to hip hop: a South Bronx Tale” (2006) di Henty Chalfant – Introduce U.net @ Cinema Modernissimo – Via Rizzoli, 1/2 H. 18.00 “Fa’ la cosa sbagliata – The Wackness” (2008) di Jonathan Levine – Introduce Luca Gricinella H. 20.30 “Tlacuilos” di Federico Peixoto Gafeto (2021) – Introduce Wissal Houbabi

Sabato 30/12/2023 H. 18.00 TALK – “REPRESENT: RAZZA, STRADA, CULTURE” Ingresso libero @ TPO – Via Camillo Casarini, 17/5 Intervengono: Stefano Zenni (musicologo e docente), Iman Scriba (giornalista), Marilson Paulo Da Silva (No Parla Tanto Records / etichetta e management di Simba La Rue e Baby Gang), Sirx Samba (rapper), Mario Charty (BlackRootz). Modera Wissal Houbabi. Il talk è realizzato in collaborazione con Research as Vocality e MUN Magazine.

H. 20.00 JAM – CLOSING PARTY Ingresso libero @ TPO – Via Camillo Casarini, 17/5 Breaking e djing saranno le due discipline hip hop protagoniste della jam finale di BoloBeat. Ad animare il dancefloor con i loro dj set ci saranno Master Freez e The Next One, esponenti storici dell’hip hop italiano, e Dj Django e Dj Shawa, membri di ClubSmokas. In collaborazione con il TPO, Strictly Underground e con il sostegno di Carlos Kamizele.

 

 

 

L'articolo BoloBeat festival: dal 27 al 30 dicembre Bologna celebra i 50 anni dell’Hip Hop proviene da Sound Contest.

]]>
Preview MArteLive venerdì 8 dicembre all’Angelo Mai di Roma ospite speciale Gold Panda (Uk). Nella stessa serata anche Edda, Bono/Burattini e Marco Fracasia https://www.soundcontest.com/preview-martelive-venerdi-8-dicembre-allangelo-mai-di-roma-ospite-speciale-gold-panda-uk-nella-stessa-serata-anche-edda-bono-burattini-e-marco-fracasia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=preview-martelive-venerdi-8-dicembre-allangelo-mai-di-roma-ospite-speciale-gold-panda-uk-nella-stessa-serata-anche-edda-bono-burattini-e-marco-fracasia Thu, 07 Dec 2023 14:33:02 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=63127 Venerdì 8 dicembre all’Angelo Mai di Roma (Viale delle Terme di Caracalla, 55, ingresso ore 21.00) andrà in scena la “Preview MArteLive” con ospite speciale il Dj internazionale Gold Panda, EDDA, Bono/Burattini, Marco Fracasia. Un evento speciale in attesa di MArteLive Lo Spettacolo totale che si terrà al Qube di Roma il 12 e 13 dicembre e che dimostra la costante ricerca di MArteLive nello scovare […]

L'articolo Preview MArteLive venerdì 8 dicembre all’Angelo Mai di Roma ospite speciale Gold Panda (Uk). Nella stessa serata anche Edda, Bono/Burattini e Marco Fracasia proviene da Sound Contest.

]]>
Venerdì 8 dicembre all’Angelo Mai di Roma (Viale delle Terme di Caracalla, 55, ingresso ore 21.00) andrà in scena la “Preview MArteLive” con ospite speciale il Dj internazionale Gold Panda, EDDA, Bono/Burattini, Marco Fracasia.

Un evento speciale in attesa di MArteLive Lo Spettacolo totale che si terrà al Qube di Roma il 12 e 13 dicembre e che dimostra la costante ricerca di MArteLive nello scovare e promuovere i nuovi e futuri talenti della scena nazionale ed internazionale.

Gold Panda, pseudonimo del producer Derwin Schlecker, nato a Londra nel 1980 e cresciuto nell’Essex è ormai una stella di prima grandezza nel panorama delle musiche digitali, come testimonia l’incredibile e crescente successo delle sue apparizioni live – a partire da quelle italiane – che ogni volta raccolgono una eccezionale risposta da parte del pubblico. Dopo aver pubblicato diversi singoli, tra cui il brano “Quitters raga” che entra nella Top 100 della classifica inglese, nel 2010 debutta con il suo primo album “LUCKY SHINER”. Nel 2013 è invece la volta di “HALF OF WHERE YOU LIVE” che viene acclamato sia dalla critica che dal pubblico tanto che Gold Panda si si cimenta in un enorme tour in Nord America per poi completare le tournée in Europa e due estati di apparizioni ai festival. È del 2016 il terzo album “Good Luck And Do Your Best”, ispirato da una serie di viaggi in Giappone e completato da un progetto visivo in collaborazione con la pluripremiata fotografa Laura Lewis. Il 2022 vede il ritorno di Gold Panda con il suo quarto disco.

Edda nasce artisticamente alla fine degli anni ’80 come cantante dei Ritmo Tribale, band seminale nel nascente mondo del rock italiano, con cui ha realizzato cinque dischi di studio e tenuto centinaia di concerti. E’ del 2014 Stavolta come mi ammazzerai?, l’album rock della sua carriera solista che consacra Edda come uno dei più significativi cantautori italiani. La critica è unanime nel dichiarare che è uno dei dischi italiani più belli del decennio. Segue poi la collaborazione con Gianni Maroccolo in Noio; volevam suonar del 2020 uscito a nome Edda & Marok, scritto e registrato a distanza e in pieno lockdown che prosegue nel successivo album Illusion (ɪˈluːʒ(ə)n). Nell’autunno 2023 Edda torna on the road per una serie di concerti speciali intitolati Minimal (animal) set, che lo terranno impegnato fino alla primavera del 2024.

Come dichiara l’artista:“Edda e i Semplici perfettamente allineati col progetto cosmico del Signore Supremo scendono di nuovo in campo. Karmicamente schierati in versione trio presenteranno nei club di tutto il Regno la collezione autunno inverno delle loro canzoni più celebri. Il morale è alto, la gloria ci attende. Viva l’Italia”.

Sarà la volta poi del duo Bono/Burattini composto da Francesca Bono cantante di Ofeliadorme e membro del collettivo Donnacirco, e Vittoria Burattini, batterista e componente storico dei Massimo Volume. “Suono In Un Tempo Trasfigurato” è il debutto discografico del duo Bono / Burattini prodotto e registrato da Stefano Pilia, il disco è composto quasi esclusivamente con un vecchio synth Juno 60 e una batteria.

Presentato dalla label come «un insieme di esplorazioni sonore che mescolano wave sperimentale, groove alieni, elettronica contemporanea e futurismi sci-fi», il lavoro è direttamente ispirato a tre enigmatici film della regista sperimentale degli anni ’40 Maya Deren (At Land, Ritual in Transfigured Time e A study in Choreography for Camera).

A seguire:

MARCO FRACASIA Un talento sognante e sospeso, ha solo 22 anni e arriva da Torino.  Nel 2022 ha fatto uscire il primo ep “Adesso torni a casa”, che da subito lo ha collocato tra le proposte più interessanti del nuovo underground italiano e lo ha portato a suonare in festival prestigiosi come il Mi Ami e Apolide. Ora torna con un nuovo brano più maturo “Lezione” che è un manifesto del suo mondo e un ponte verso il nuovo lavoro, che uscirà quest’anno per 42 Records.

La serata dell’8 dicembre si aggiunge al ricco cartellone di eventi 2023 di MArteLive, programmato da settembre a dicembre 2023 e curato da Giuseppe Casa il cui evento clou sarà rappresentato da MArteLive lo Spettacolo Totale il 12 e 13 dicembre al Qube di Roma che, per il secondo anno consecutivo, sarà completamente stravolto e ridisegnato rispetto alla sua veste abituale grazie alla presenza di oltre 300 artisti fra guests ed emergenti distribuiti nelle 16 sezioni artistiche di MArteLive.

Questi alcuni degli artisti che prenderanno parte alla due giorni al Qube: Daniel Pes, Clap! Clap!, MEG, Montoya, Casino Royale. Tutta la line up qui: www.martelive.it

Il progetto fa parte di”Insieme Siamo Arte” di Città Metropolitana di Roma Capitale e ATCL -Circuito Multidisciplinare del Lazio, sostenuto dal Ministero della Cultura e Regione Lazio.

Con la sua esperienza e il suo network Scuderie MArteLive ambisce a posizionarsi come la prima agenzia multidisciplinare in Italia e in Europa forte di una ricerca costante e approfondita sul territorio nazionale dal 2001 e su quello europeo dal 2021.

ScuderieMArteLive è un centro di produzione culturale, specializzato nella realizzazione di autentici progetti/format da offrire “chiavi in mano” alle istituzioni. L’obiettivo per MArteLive resta quello di coinvolgere il pubblico in modi innovativi e interattivi con spettacoli ad alto impatto emozionale in location inusuali e suggestive.  Scuderie MArteLive inoltre negli anni si è posizionata come una realtà leader nel portare l’arte nelle strade in mezzo al pubblico.

️TICKETS:  MArteTicket.it / dice.fm

Info:    – 12 ,   -15
www.martelive.it – www.scuderiemartelive.it

 

 

L'articolo Preview MArteLive venerdì 8 dicembre all’Angelo Mai di Roma ospite speciale Gold Panda (Uk). Nella stessa serata anche Edda, Bono/Burattini e Marco Fracasia proviene da Sound Contest.

]]>
Emidio Clementi e Corrado Nuccini in Motel Chronicles il 3 novembre all’Angelo Mai di Roma per Scuderie MArteLive https://www.soundcontest.com/emidio-clementi-e-corrado-nuccini-in-motel-chronicles-il-3-novembre-allangelo-mai-di-roma-per-scuderie-martelive/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=emidio-clementi-e-corrado-nuccini-in-motel-chronicles-il-3-novembre-allangelo-mai-di-roma-per-scuderie-martelive Thu, 02 Nov 2023 17:20:15 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=62727 Scuderie MArteLive presenta #ALTRTV – special event – Venerdì 3 novembre all’Angelo Mai di Roma Motel Chronicles con Emidio Clementi (Massimo Volume) e Corrado Nuccini (Giardini di Miro’) Arricchiscono la serata Stefano Pilia e European Vampire Dopo il successo degli ultimi live di Dengue Dengue Dengue e Populous ScuderieMArteLive presenta un nuovo appuntamento, che si aggiunge al ricco cartellone […]

L'articolo Emidio Clementi e Corrado Nuccini in Motel Chronicles il 3 novembre all’Angelo Mai di Roma per Scuderie MArteLive proviene da Sound Contest.

]]>
Scuderie MArteLive

presenta

#ALTRTV – special event –

    1. Venerdì 3 novembre all’Angelo Mai di Roma Motel Chronicles con Emidio Clementi (Massimo Volume) e Corrado Nuccini (Giardini di Miro’)

Arricchiscono la serata Stefano Pilia e European Vampire

Dopo il successo degli ultimi live di Dengue Dengue Dengue e Populous ScuderieMArteLive presenta un nuovo appuntamento, che si aggiunge al ricco cartellone di eventi 2023  programmato da settembre a dicembre 2023 e curato da Giuseppe Casa, per venerdì 3 novembre all’Angelo Mai di Roma (Viale delle Terme di Caracalla, 55, ingresso ore 21.00) con Emidio Clementi e Corrado Nuccini.

Emidio Clementi e Corrado Nuccini, presentano il disco Motel Chronicles per uno spettacolo che punta dritto al cuore dell’America di Sam Shepard, di Harry Dean Stanton, di Paris Texas e Wim Wenders, ma anche un luogo della coscienza che si può ritrovare in ogni paesaggio sconfinato, in ogni anfratto solitario, in ogni cammino alla ricerca di se stessi. Motel Chronicles raccoglie frammenti autobiografici e allucinazioni, poesie e fotografie, riferimenti a film e canzoni che hanno segnato l’immaginario collettivo, dando vita a un’opera in grado di trattenere, nelle sue parole, alcune delle suggestioni più significative della cultura occidentale.

Emidio Clementi scrittore e musicista, è voce e bassista dei Massimo Volume. Oltre alla musica è autore di diversi romanzi e raccolte di racconti. Nel 2016 pubblica insieme a Corrado Nuccini “Quattro Quartetti” reading incentrato sull’omonimo libro di T.S. Eliot che dà seguito a “Notturno Americano” (2012) ispirato ai testi di Emanuel Carnevali.
Corrado Nuccini è fondatore, chitarra e voce dei Giardini di Miro’, band reggiana giunta al sesto album ufficiale. Pubblica insieme a Clementi “Notturno Americano” nel 2015 e “Quattro Quartetti” nel 2016. È direttore artistico del Festival Ferrara Sotto le Stelle e cura diversi progetti musicali che vanno dalle sonorizzazioni alle produzioni musicali.

Il concerto di Clementi e Nuccini è un evento speciale della rassegna musicale #ALTRTNV e rientra nella nuova stagione di concerti, performance di teatro, danza e circo contemporaneo targata ScuderieMArteLive, l’agency artistica di MArteLive che, da oltre 20 anni, scopre e valorizza i migliori talenti emergenti in vari ambiti creativi.

#ALTRNTV nasce nel 2019 ed è un festival musicale itinerante in diversi locali della capitale con ospiti nazionali ed internazionali affiancati ad artisti emergenti tra band, musicisti e dj selezionati tramite call for artists. I locali che ospitano gli eventi si fanno promotori ognuno di un genere musicale diverso per evitare sovrapposizioni e concorrenza reciproca.

Questa la line up completa della serata:

Prima Parte  

21:00 Stefano Pilia

21:45 Motel Chronicles

22:45 Musica Ambient esterno teatro cura di Ettore Corsi

Seconda Parte       

23:30 European Vampire

00:45/1  Collective Mood sound selezionati in b2b // Ettore Corsi//Freddye//intuizioni visive Boi Tata

Stefano Pilia è un vero virtuoso della chitarra, un mago del contrabbasso e un compositore elettroacustico straordinario. Il suo lavoro è una danza tra strumenti, registrazione e produzione, un vero e proprio tour de force musicale. Esplorando le sinestesie del suono e le sue relazioni con spazio, tempo e memoria, ci trascina in un mondo sonoro in cui filosofia e creatività si incontrano.

European Vampire è l’ultimo esperimento musicale del musicista e modello Lorenzo Sutto e del produttore Mark Ceiling. European Vampire è un progetto intimo e romantico e insieme tagliente e spietato, nato nel 2018 dall’amicizia tra Lorenzo Sutto e il producer Mark Ceiling. Il duo ha debuttato a maggio 2020 con il singolo “Tom Ford” a cui poi sono seguiti 4 singoli pubblicati nell’arco di un anno.

ScuderieMArteLive con la sua esperienza e il suo network ambisce a posizionarsi come la prima agenzia multidisciplinare in Italia e in Europa forte di una ricerca costante e approfondita sul territorio nazionale dal 2001 e su quello europeo dal 2021. L’evento clou della rassegna sarà rappresentato da MArteLive lo Spettacolo Totale il 12 e 13 dicembre al Qube di Roma che, per il secondo anno consecutivo, sarà completamente stravolto e ridisegnato rispetto alla sua veste abituale grazie alla presenza di oltre 200 artisti fra guests ed emergenti distribuiti nelle 16 sezioni artistiche di MArteLive.

Già confermata la presenza nei due giorni al Qube dei primi artisti: Clap! Clap!, MEG, Montoya.

ScuderieMArteLive è un centro di produzione culturale, specializzato nella realizzazione di autentici progetti/format da offrire “chiavi in mano” alle istituzioni. L’obiettivo per MArteLive resta quello di coinvolgere il pubblico in modi innovativi e interattivi con spettacoli ad alto impatto emozionale in location inusuali e suggestive.  Scuderie MArteLive inoltre negli anni si è posizionata come una realtà leader nel portare l’arte nelle strade in mezzo al pubblico.

️TICKETS: bit.ly/3tzxJYF

Info:

   – Biglietti 12 euro www.martelive.it – www.scuderiemartelive.it

L'articolo Emidio Clementi e Corrado Nuccini in Motel Chronicles il 3 novembre all’Angelo Mai di Roma per Scuderie MArteLive proviene da Sound Contest.

]]>
L’artista e psicologo Paolo Fiorentino in concerto a Napoli il 10 novembre. Un inedito spettacolo di teatro-canzone che esplora i temi della libertà, dell’amore e della difficile ricerca della verità https://www.soundcontest.com/lartista-e-psicologo-paolo-fiorentino-in-concerto-a-napoli-il-10-novembre-un-inedito-spettacolo-di-teatro-canzone-che-esplora-i-temi-della-liberta-dellamore-e-della-difficile-ricerca-dell/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=lartista-e-psicologo-paolo-fiorentino-in-concerto-a-napoli-il-10-novembre-un-inedito-spettacolo-di-teatro-canzone-che-esplora-i-temi-della-liberta-dellamore-e-della-difficile-ricerca-dell Sun, 29 Oct 2023 17:52:55 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=62658 PAOLO FIORENTINO  in SOTT’ ’A MASCHERA In scena il teatro-canzone Venerdì 10 novembre | ore 20.30 Teatro Auditorium Salvo D’Acquisto Via Morghen 58 Napoli   “Sott’ ’a maschera”, in programma venerdì 10 novembre, alle 20.30, al Teatro Auditorium Salvo d’Acquisto, in via Morghen 58 al Vomero, è un lavoro complesso e affascinante a cui Paolo Fiorentino, artista poliedrico e […]

L'articolo L’artista e psicologo Paolo Fiorentino in concerto a Napoli il 10 novembre. Un inedito spettacolo di teatro-canzone che esplora i temi della libertà, dell’amore e della difficile ricerca della verità proviene da Sound Contest.

]]>
PAOLO FIORENTINO

 in
SOTT’ ’A MASCHERA
In scena il teatro-canzone

Venerdì 10 novembre | ore 20.30

Teatro Auditorium Salvo D’Acquisto
Via Morghen 58 Napoli

 

“Sott’ ’a maschera”, in programma venerdì 10 novembre, alle 20.30, al Teatro Auditorium Salvo d’Acquisto, in via Morghen 58 al Vomero, è un lavoro complesso e affascinante a cui Paolo Fiorentino, artista poliedrico e psicologo, dà vita coinvolgendo dieci musicisti, tutti con lui su un palcoscenico che le immagini video rendono potente e animato. Non è una sequenza di brani sistemati in una scaletta ma un inedito spettacolo di teatro-canzone che esplora i temi della libertà, dell’amore e della difficile ricerca della verità.

Un dialogo tra ’O Pazzariello e un principe cantastorie del Seicento che un incantesimo ha fatto ritornare in vita dal passato, interpretati da Salvatore Iermano e Paolo Fiorentino, che cura anche la regia del video insieme a Mauro Casotti, si intreccia con l’esecuzione delle canzoni dal vivo. Protagonista dello spettacolo è Napoli, una città ricca di storia, nella quale si giocano nuovi stili di vita e di convivenza. C’è la newyorkese Lady Liberty, icona pop, che rappresenta un richiamo alla libertà legata alla verità e che indossa la maschera di Pulcinella. Facendo emergere inedite associazioni tra Napoli e la Grande Mela.

Dodici canzoni raccontano storie di giovani e bambini protagonisti di migrazioni, di esperienze di disagio sociale, di amori difficili, ma soprattutto di speranza, che prendono vita in una Napoli invisibile, come può esserlo la verità che a volte ama celarsi dietro tante maschere. L’arte è una di queste. E tra le arti, in questo lavoro, conquista spazio anche la pittura con la giovane artista Giulia Ambriola, che firma i video visual e l’artwork di copertina. Fiorentino scrive parole e musica di “Napoli Blues”, “Sott’a maschera ’e Pullucenella”, “A Maddalena”, “Maestrale”, “Anticorpi”, “Omm bell”, “A tiempo a tiempo”, “A te nisciune te ferma”, “Adnan”, “Parl’ cu me”, “’A cundanna”, “’A verità”, tutte finalizzate, come il pubblico le ascolterà, con la produzione di Roberto Vernetti, che ha lavorato con Mina, Pacifico, Elio e le Storie Tese, Patty Pravo, Irene Grandi, Mario Venuti. La  post produzione musicale e la direzione artistica sono a cura del pianista Piero De Asmundis.  La programmazione nella fase di pre-produzione è a cura di Claudio Fagnani.

In palcoscenico con Paolo Fiorentino (voce e chitarra), ci saranno Agostino Mennella (batteria), Dario Franco (basso), Alessandro Tedesco (trombone), Giancarlo Capurro (chitarra), Federico Luongo (chitarra), Paolo Zamuner (tastiere), Rubina Della Pietra (voce), Sara Renèe Piccirillo (voce), Peppe Fiscale (tromba), Gianni Minale (sassofono). La regia video è curata da Mauro Casotti, i costumi teatrali sono dell’antica sartoria Canzanella. Trucco e parrucco: Tiziana Passaro.

 

Biglietti: 22,40 euro (compreso prevendita e commissioni).

https://www.azzurroservice.net/biglietti/sott-a-maschera-/

L'articolo L’artista e psicologo Paolo Fiorentino in concerto a Napoli il 10 novembre. Un inedito spettacolo di teatro-canzone che esplora i temi della libertà, dell’amore e della difficile ricerca della verità proviene da Sound Contest.

]]>
Alla scoperta de Il Viaggio https://www.soundcontest.com/alla-scoperta-de-il-viaggio/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=alla-scoperta-de-il-viaggio Fri, 27 Oct 2023 17:05:01 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=62629 Il 28 ottobre prossimo alle ore 19:30 presso il Piccolo Teatro Dell’Arte a Roma in Via Teano 251 (ingresso €. 10,00 più tessera €. 2,00; info e prenotazioni 340 511 5110), Gabriella De Nardo salirà sul palco di questo delizioso teatro bomboniera per proporre la prima tappa di una serie di incontri dedicati a Il […]

L'articolo Alla scoperta de Il Viaggio proviene da Sound Contest.

]]>
Il 28 ottobre prossimo alle ore 19:30 presso il Piccolo Teatro Dell’Arte a Roma in Via Teano 251 (ingresso €. 10,00 più tessera €. 2,00; info e prenotazioni 340 511 5110), Gabriella De Nardo salirà sul palco di questo delizioso teatro bomboniera per proporre la prima tappa di una serie di incontri dedicati a Il Viaggio, l’omaggio per pianoforte di Francesco Di Giovanni all’eterno tema dell’errare. Regia di questo concerto spettacolo, fra musica e chiacchere a confronto con l’autore, sarà di Cecilia Errede. Le luci sono di Fabio Sciscio. Fra i brani in programma: Il Viaggio (La partenza, L’albergo, Gli imprevisti, Il soggiorno), Preludio Tango Fuga, Preludio Andante Allegro Antico e Variazioni sull’Utopia.

Questo album per Francesco Di Giovanni rappresenta il ritorno alla sua formazione storica, quella classica. Un percorso artistico condotto attraverso il contagio della sua scrittura originariamente nata per chitarra con il pianismo rigoroso di Gabriella De Nardo: ed è così che il rigore classico finisce per contaminarsi con i linguaggi delle passioni di Di Giovanni di ieri e di oggi: il jazz e il rock. Ne esce un progetto delicato e assieme pieno di sorprese, composto eppure totalmente fuori dalle convenzioni.
Il Viaggio è la condizione in cui vivo e sono vissuto, e forse è la condizione in cui spesso inconsapevolmente vive ciascuno di noi. Poche valigie, sempre pronte, cuore in tumulto, e sogni, tanti sogni, soprattutto quello di dare un senso a qualcosa che non sei stato tu a stabilire, ovvero il semplice fatto di esistere.”

L'articolo Alla scoperta de Il Viaggio proviene da Sound Contest.

]]>
Francesco Cavestri: tra Jazz e Hip-Hop il 31 ottobre nell’Halloween Night di Milano https://www.soundcontest.com/francesco-cavestri-tra-jazz-e-hip-hop-il-31-ottobre-nellhalloween-night-di-milano/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=francesco-cavestri-tra-jazz-e-hip-hop-il-31-ottobre-nellhalloween-night-di-milano Sun, 22 Oct 2023 18:03:57 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=62556 Martedì 31 ottobre, Milano diventa il palcoscenico di un’esperienza musicale straordinaria in occasione dell’ottava edizione di JAZZMI. Protagonista di questa serata “Halloween Night” presso la rinomata Triennale di Milano è il virtuoso Francesco Cavestri, un musicista che sfida i confini dei generi musicali, dimostrando come il Jazz e l’Hip-Hop siano legati da una profonda connessione. […]

L'articolo Francesco Cavestri: tra Jazz e Hip-Hop il 31 ottobre nell’Halloween Night di Milano proviene da Sound Contest.

]]>
Martedì 31 ottobre, Milano diventa il palcoscenico di un’esperienza musicale straordinaria in occasione dell’ottava edizione di JAZZMI. Protagonista di questa serata “Halloween Night” presso la rinomata Triennale di Milano è il virtuoso Francesco Cavestri, un musicista che sfida i confini dei generi musicali, dimostrando come il Jazz e l’Hip-Hop siano legati da una profonda connessione.

La serata inizierà alle ore 18 con una lezione/concerto, tenuta da Cavestri in solo piano, dal titolo “Jazz e Hip-Hop: due generi fratelli”, un’immersione nelle radici e nell’innovazione di questi due generi musicali. Questa straordinaria sessione è ad ingresso libero, un’opportunità unica per esplorare le relazioni tra musica e cultura.

Alle 19.30, il Teatro della Triennale ospiterà il trio di Cavestri, accompagnato da due talentuosi musicisti: il bassista Riccardo Oliva e il batterista Joe Allotta. Questa performance rappresenta la nuova generazione di jazz italiano, pronta a stupire il pubblico con la loro creatività e maestria musicale.

L’Halloween Night culminerà con la magica esibizione della Sun Ra Arkestra, una delle icone del jazz moderno. Sarà una serata che promette di trasportarci in un mondo di suoni unici e di condividere la passione per la musica in un ambiente incantevole.

Francesco, sarai il protagonista dell’Halloween Night a Milano presso la Triennale. Ci racconti cosa ti aspetti da questa serata e cosa avrà di speciale il tuo contributo?

Sono molto contento di fare il mio esordio a Milano in un luogo così importante e in occasione di un festival di grande prestigio a livello internazionale. Il fatto poi di prendere parte all’Halloween Night con ben due eventi mi rende ancora più orgoglioso: infatti, alle 18 sarò in Sala Agorà con una lezione-concerto dal titolo “Jazz / hip hop – due generi fratelli”, mentre alle 19:30 mi esibirò nel Teatro della Triennale con un concerto al fianco del mio trio, costituito da Joe Allotta alla batteria e Riccardo Oliva al basso. Un trio di musicisti molto giovani, ma con importanti esperienze sia in Italia che all’estero, e dalla notevole complicità musicale.

Puoi dirci di più sulla tua formazione in sala Agorà e sul concerto nel Teatro della Triennale?

La lezione-concerto è volta a raccontare come due generi apparentemente diversi come l’hip hop e il jazz siano in realtà legati da un filo indissolubile, e addirittura come l’hip hop sia un diretto discendente del jazz. Durante il talk verrano sviluppati momenti teorici, volti al racconto e all’illustrazione di questi punti che legano i due generi, alternati a momenti concertistici e di ascolto, che culmineranno con la presentazione di alcuni miei brani originali  in cui esploro gli orizzonti comuni al jazz e all’hip hop.

Per il concerto in trio ho impostato uno show con delle novità rispetto ai miei concerti precedenti: oltre ai brani del mio album d’esordio “Early 17”, presenterò anche alcune composizioni che sono contenute nel mio nuovo album in uscita; inoltre, data anche la notevole trasversalità artistica che caratterizza tanto la Triennale quanto lo spirito di JazzMi, porterò un percorso di immagini in live che si affiancherà alla mia musica.

Ci puoi parlare del tuo approccio alla musica e alle influenze che hai incorporato nel tuo lavoro?

Il mio approccio alla musica è estremamente vario. Mi piace pensarlo eclettico, con ascolti che spaziano da Chick Corea a Kanye West, dalle sinfonie di Gustav Mahler ai beat di J Dilla e Kaytranada, dalle colonne sonore di Ennio Morricone o Ryuichi Sakamoto fino al pianismo di Robert Glasper o Herbie Hancock. Poter fruire di ascolti e ispirazioni così varie permette di proporre una musica sempre inedita, mai scontata e, soprattutto, mai superficiale. Ecco perché i miei due ultimi lavori (in uscita a breve) hanno sonorità differenti sia tra loro, che rispetto al mio primo album uscito a marzo 2022 “Early 17”. Non vi dico altro, se siete curiosi di ascoltare i miei lavori vi aspetto in Triennale il 31 ottobre, perché la musica, in fin dei conti, oltre che raccontata va soprattutto ascoltata. E dal vivo è anche meglio ;).

Hai ricevuto il “Premio Strada del Jazz 2023” come giovane pianista jazz che unisce presente e futuro. Cosa significa per te questo riconoscimento e come influisce sulla tua musica?

Sono stato molto onorato di ricevere questo premio, principalmente per due ragioni: la prima è che si tratta di un premio attribuito nelle edizioni precedenti a dei grandissimi esponenti della storia del jazz italiano, su tutti Enrico Rava e Renzo Arbore. Il solo fatto di essere affiancato a dei nomi che hanno fatto così tanto per questa musica nel nostro paese mi ha reso molto orgoglioso. In secondo luogo, ricevere un premio dalla propria città natale è sempre un’emozione particolare, soprattutto se conferito nel cuore della città, ovvero Piazza Maggiore. E ancora di più se viene preceduto da un concerto in cui mi sono esibito insieme al mio gruppo. Grazie alla Strada del Jazz per aver organizzato tutto questo. Il concerto è stato registrato dalla regione Emilia Romagna verrà pubblicato online dai canali della regione, all’interno della rassegna “Viralissima”.

Per quanto riguarda l’influenza che questo riconoscimento ha sulla mia musica, è una conferma che anche Bologna, uno dei centri apicali della storia del jazz italiano, è aperta verso il riconoscimento di giovani talenti del jazz, ed è aperta alle innovazioni e alle contaminazioni che portiamo all’interno di questa musica. Il jazz è nato per essere un genere d’avanguardia, lo è dalle origini perché è sempre riuscito a interfacciarsi con le novità tecnologiche e di linguaggio, influenzandole e venendone a sua volta influenzato. É bello, e non scontato, che un premio del genere venga conferito a un giovane che intende il jazz come un genere aperto e contaminato, rivendicando le proprie origini ma volgendo allo stesso tempo uno sguardo verso il presente e il futuro.

Cosa possiamo aspettarci dal futuro e dai tuoi prossimi progetti musicali?

Come scritto, i miei nuovi lavori in uscita presentano influenze e sonorità a tratti diverse dal mio primo album. Il jazz, così come il pianoforte, resta ovviamente il fulcro intorno a cui si costruisce l’intero tessuto sonoro; è proprio quest’ultimo però ad essere ancora più variegato rispetto al mio primo lavoro, alternando importanti inserti elettronici a momenti orchestrali di notevole interesse. Ciò che unisce il mio album in uscita a “Early 17” è l’assoluta predominanza di brani originali, intervallati in alcuni momenti a citazioni di brani di artisti che mi ispirano particolarmente nel mio percorso. Un esempio? Si può creare un arrangiamento che leghi un brano dei Radiohead a uno di John Coltrane? Brani che a loro volta vengano legati a uno di Ryuichi Sakamoto? Se siete curiosi di scoprirlo, non dovete aspettare fino all’uscita del mio prossimo album, ma è sufficiente che veniate in Triennale il 31 ottobre. Ci sarà da divertirsi, ve lo garantisco 😉

L'articolo Francesco Cavestri: tra Jazz e Hip-Hop il 31 ottobre nell’Halloween Night di Milano proviene da Sound Contest.

]]>
“Un viaggio nella raffinatezza della musica” si inaugura il 31 ottobre la I Stagione Concertistica “Amici perLa Musica” https://www.soundcontest.com/un-viaggio-nella-raffinatezza-della-musica-si-inaugura-il-31-ottobre-la-i-stagione-concertistica-amici-perla-musica/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=un-viaggio-nella-raffinatezza-della-musica-si-inaugura-il-31-ottobre-la-i-stagione-concertistica-amici-perla-musica Sat, 21 Oct 2023 09:24:36 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=62546 Si apre il 31 ottobre 2023 a Riva Del Po la I Stagione Concertistica dell’Associazione Amici perLa Musica APS – Centro di Formazione Artistica e Musicale Proscenio (Scuola di Musica) che inaugura così il suo 5° anno di attività. La rassegna, che porta il titolo di “Un viaggio nella raffinatezza della musica”, abbraccia l’intero anno […]

L'articolo “Un viaggio nella raffinatezza della musica” si inaugura il 31 ottobre la I Stagione Concertistica “Amici perLa Musica” proviene da Sound Contest.

]]>
Si apre il 31 ottobre 2023 a Riva Del Po la I Stagione Concertistica dell’Associazione Amici perLa Musica APS – Centro di Formazione Artistica e Musicale Proscenio (Scuola di Musica) che inaugura così il suo 5° anno di attività.

La rassegna, che porta il titolo di “Un viaggio nella raffinatezza della musica”, abbraccia l’intero anno scolastico, da ottobre a giugno 2024, e vede al suo interno concerti di musica classica, sacra e profana; musica popolare e concerti degli allievi della Scuola di Musica. Oltre ad offrire dei repertori musicali molto variegati, originali e sicuramente non banali, la rassegna ospita tutti musicisti professionisti.

La direzione artistica della stagione concertistica è stata affidata a Lucia Porri, soprano, pianista e Presidente dell’Associazione che ha cercato la collaborazione di Proscenio Solutions, studio professionale convenzionato situato nel comune di Riva del Po.

«L’obbiettivo principale che abbiamo perseguito nell’ideare la stagione – dice la Presidente – è stato quello di portare eventi musicali lungo la via del Grande Fiume valorizzando in particolare il territorio di Riva del Po che ancora soffre della frammentazione e per cercare di favorire un “raccordo territoriale” in nome dell’arte e della cultura, unico linguaggio che ci accomuna tutti».

Hanno accolto con entusiasmo il cartellone di appuntamenti musicali, dandone il Patrocinio: la Regione Emilia Romagna, il Comune di Riva del Po (FE), il Comune di Occhiobello (RO) e il Comune di Crespino (RO).

Proscenio Ensemble: Stefano Ongaro, Lucia Porri, Cristiano Zanellato
Proscenio Ensemble: Stefano Ongaro, Lucia Porri, Cristiano Zanellato

Le collaborazioni con altre realtà culturali ed imprese locali sono un altro elemento di forza che Amici perLa Musica APS ha cercato di curare fin dall’inizio: l’Università Popolare di Riva del Po, l’Università Popolare di S. Maria Maddalena, l’Istituto Comprensivo di Copparo diretto dal Dott. Domenico Marcello Urbinati sono alcuni dei partners che hanno contribuito a creare questo primo, prestigioso ciclo annuale di concerti. Le attività che collaborano con l’Associazione, in diverse modalità, sono soprattutto nei di paesi limitrofi a Riva del Po: Circolo New GuardaProscenio Solutions (Riva del Po – FE), Andrea Bio Spa SaloonMani Creative di RobertaCentro Benessere di Cristina GhiraldelloXcopy62 di Giorgio Demetri  (Polesella – RO), Corte Armonica Pianoforti di Andrea Zanta (Camponogara – VE).

La rassegna verrà inaugurata il 31 ottobre 2023 con un concerto sacro, presso la Chiesa intitolata a S. Francesco d’Assisi di Serravalle (Riva del Po) dove il Proscenio Baroque Ensemble composto dai soprani Lucia Porri, Laura De Silva e dall’organista Marco Golinelli, offrirà alla comunità la sua interpretazione delle Lezioni di Tenebra di F. Couperin, in preparazione alla commemorazione dei Santi e dei Morti. Lo stesso concerto verrà poi replicato in una formazione diversa (clavicembalo, voci femminili e violoncello barocco) il 4 novembre presso la Chiesa di S. Giacomo di Ro Ferrarese e l’11 novembre presso la Chiesa di S. Sofia di Canaro (RO).

I concerti successivi saranno in occasione delle festività natalizie: il 7 dicembre nella Chiesa di S. Giacomo a Ro e il 15 dicembre il Concerto di Natale curato dal Centro di Formazione Artistica e Musicale Proscenio presso la scuola primaria M. Montessori di Berra.

Un evento unico nel suo genere è il concerto del 25 gennaio 2024 intitolato “Fuga dalla Shoah” che interpreta in chiave scenico – musicale la Giornata della Memoria, vista attraverso gli scritti e la musica di M. Castelnuovo-Tedesco, compositore ebreo sfuggito ai campi di concentramento ed “esiliato” in America per gran parte della sua vita. Lo spettacolo sarà presentato grazie al sostegno dell’Università Popolare di S. Maria Maddalena presso l’Auditorium della frazione di Occhiobello.

Gli appuntamenti successivi del 14 febbraio a Crespino e 9 marzo a Ro, in collaborazione con l’Università Popolare di Riva del Po, saranno dedicati alla ricorrenza di S. Valentino ed alla Festa della Donna e vedranno esibirsi il Serenensemble, duo clarinetto e chitarra (Stefano Ongaro ed José Angel Ramirez Rogoitia).

Il 27 marzo 2024, poi, in preparazione della S. Pasqua nella Chiesa di Ro verrà proposto dal Proscenio Ensemble lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi; le voci di Lucia Porri ed Eugenia Zuin saranno accompagnate dal Maestro Concertatore al pianoforte Cristiano Zanellato.

Gli ultimi 3 appuntamenti primaverili, 13 aprile – 12 maggio e 21 giugno saranno proposti a Guarda di Riva del Po, Crespino e si chiuderà a Serravalle, da dove si era partiti per il primo concerto, con la Festa della Musica 2024, al suo 30° anno di realizzazione.

Tutto il calendario nel dettaglio è reperibile sul sito dell’Associazione (https://www.amiciperlamusica.org/stagioneconcertistica23-24) oppure sui social di AMICI perLa MUSICA APS (Facebook e Instagram).

È possibile ritirare il libretto cartaceo della Stagione Concertistica anche presso la sede da Riva del Po in Piazza Mazzini 9 e 14; eventuali informazioni sono recuperabili anche telefonicamente al 391.3965824.

PROGRAMMA della I Stagione Concertistica

Martedì 31 OTTOBRE ore 17.45 – Serravalle di Riva del Po (Fe), Chiesa di S. Francesco d’Assisi
Concerto sacro – Proscenio Baroque Ensemble

François Couperin – Leçons de ténèbres

  • Soprani: Lucia Porri – Laura De Silva
  • Organo: Marco Golinelli

Sabato 4 NOVEMBRE ore 17.45 – Ro di Riva del Po (FE), Chiesa di S. Giacomo Maggiore
Concerto sacro – Proscenio Baroque Ensemble

François Couperin – Leçons de ténèbres

  • Soprani: Lucia Porri – Laura De Silva
  • Violoncello Barocco: Caterina Colelli
  • Clavicembalo: Marco Golinelli

Sabato 11 NOVEMBRE ore 18.15 – Canaro (RO), Chiesa di S. Sofia
Concerto sacro – Proscenio Baroque Ensemble

François Couperin – Leçons de ténèbres

  • Soprani: Lucia Porri – Laura De Silva
  • Organo: Marco Golinelli

Giovedì 7 DICEMBRE ore 18.45 – Ro di Riva del Po (FE), Chiesa di S. Giacomo Maggiore
Concerto sacro – Proscenio Ensemble

Musiche di J. S. Bach, G. Bizet, G. Caccini, C. Gounod, S. Mercadante

  • Soprano: Lucia Porri
  • Clarinetto: Stefano Ongaro
  • Pianoforte: Cristiano Zanellato

Venerdì 15 DICEMBRE ore 17.00 – Berra di Riva del Po (FE), Scuola Primaria “M. Montessori”
Concerto di Natale a cura del Centro di Formazione Artistica e Musicale “Proscenio”

Giovedì 25 GENNAIO ore 15.30 – Auditorium Scuola Sec. “D. Alighieri” di S. Maria Maddalena – Occhiobello (RO)
Concerto per la Giornata della Memoria – Proscenio Ensemble con il sostegno dell’Università Popolare di S. Maria Maddalena S. Maria Maddalena (RO)

Musica Esiliata”, Mario Castelnuovo Tedesco

  • Voce recitante: Michael Miazzi
  • Narratore: Lucia Porri
  • Clarinetto: Stefano Ongaro
  • Pianoforte: Cristiano Zanellato

Mercoledì 14 FEBBRAIO ore 18.00 – Crespino (RO), Sala dell’Archivio del Palazzo Municipale
Concerto di S. Valentino – Serenensemble

Serenate e Musica di Tradizione Popolare

  • Clarinetto: Stefano Ongaro
  • Chitarra: José Angel Ramirez Rogoitia

Sabato 9 MARZO ore 18.30 – Ro di Riva del Po (FE), Sala Civica della Biblioteca

Concerto per la Festa della Donna “Storie di Medea” – Serenensemble in collaborazione con l’Università Popolare di Riva del Po

Musica di Tradizione Popolare

  • Clarinetto: Stefano Ongaro
  • Chitarra: José Angel Ramirez Rogoitia

Mercoledì 27 MARZO ore 18.45 – Ro di Riva del Po (FE), Chiesa di S. Giacomo Maggiore

Concerto Sacro di Pasqua – Proscenio Ensemble

Giovanni Battista PergolesiStabat Mater

  • voci femminili: Soprano, Lucia Porri – Contralto, Eugenia Zuin
  • Maestro concertatore al pianoforte: Cristiano Zanellato

Sabato 13 APRILE ore 17.00 – Guarda di Riva del Po (FE), Circolo NEW GUARDA

Concerto di Primavera a cura del Centro di Formazione Artistica e Musicale “Proscenio”

Domenica 12 MAGGIO ore 17.00 – Crespino (RO), Bar Centrale di piazza Fetonte 31

Concerto per la Mamma a cura del Centro di Formazione Artistica e Musicale “Proscenio”

Venerdì 21 GIUGNO ore 18.00 – Serravalle di Riva del Po (FE), Piazza Mazzini

FESTA DELLA MUSICA 2024 – a cura di AMICI perLa MUSICA APS e con il Patrocinio del Ministero della Cultura

L'articolo “Un viaggio nella raffinatezza della musica” si inaugura il 31 ottobre la I Stagione Concertistica “Amici perLa Musica” proviene da Sound Contest.

]]>
«L’ITALIA DEGLI ANNI QUARANTA, TRA GUERRA E CANZONETTE» alla Galleria Borbonica di Napoli il 29 settembre in occasione degli 80 anni de «Le Quattro Giornate di Napoli» https://www.soundcontest.com/litalia-degli-anni-quaranta-tra-guerra-e-canzonette-alla-galleria-borbonica-di-napoli-il-29-settembre-in-occasione-degli-80-anni-de-le-quattro-giornate-di-napoli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=litalia-degli-anni-quaranta-tra-guerra-e-canzonette-alla-galleria-borbonica-di-napoli-il-29-settembre-in-occasione-degli-80-anni-de-le-quattro-giornate-di-napoli Mon, 25 Sep 2023 17:03:03 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=62198 In occasione degli 80 anni de «Le Quattro Giornate di Napoli», i Sing ‘O Swing vi portano in uno dei siti storici più importanti della Campania: il tunnel borbonico della Galleria Borbonica. Con lo spettacolo “L’Italia degli anni Quaranta, tra guerra e canzonette”, la jazzband napoletana vuole omaggiare le musiche che hanno illuminato uno dei […]

L'articolo «L’ITALIA DEGLI ANNI QUARANTA, TRA GUERRA E CANZONETTE» alla Galleria Borbonica di Napoli il 29 settembre in occasione degli 80 anni de «Le Quattro Giornate di Napoli» proviene da Sound Contest.

]]>
In occasione degli 80 anni de «Le Quattro Giornate di Napoli», i Sing ‘O Swing vi portano in uno dei siti storici più importanti della Campania: il tunnel borbonico della Galleria Borbonica. Con lo spettacolo “L’Italia degli anni Quaranta, tra guerra e canzonette”, la jazzband napoletana vuole omaggiare le musiche che hanno illuminato uno dei periodi più bui del Novecento, con una crono-storia musicale dello swing italiano che parte dal 1929, fino alla Liberazione dai nazifascisti avvenuta nella primavera nel 1945.

Un evento unico nel suo genere quello che si terrà venerdì 29 settembre nel sito storico della Galleria Borbonica di Napoli, in occasione dell’ottantennale de «Le Quattro Giornate di Napoli», avvenute tra il 27 e il 30 settembre del 1943. Al susseguirsi della visita guidata, i Sing ‘O Swing (in trio) proporranno “L’Italia degli anni Quaranta, tra guerre e canzonette”, un concerto che rievocherà i brani dello swing italiano degli anni dei bombardamenti. Ospite della jazzband napoletana sarà Giulio Martino, rinomato sassofonista e docente del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, attivo da anni nel panorama jazzistico campano (e non solo).

 

  • Visita guidata + concerto: 20 euro. Inizio ore 21:00.
  • Prenotazione obbligatoria al numero +393408349710.

INGRESSO: Via Domenico Morelli, 61 (all’interno del Parcheggio Morelli).

LINK:

Galleria Borbonica: https://www.galleriaborbonica.com/

Sing ‘O Swing: https://www.instagram.com/sing_o_swing/

 

1940-44: con circa 200 raid aerei, la città di Napoli subì una serie di bombardamenti che costrinsero la popolazione a rifugiarsi sottoterra. Il 1943 fu un anno cruciale per il popolo napoletano: il 7 dicembre vennero chiuse tutte le scuole della città, mentre cominciava un vero e proprio esodo per fuggire da Napoli. Il problema degli sfollati, dopo una prima parvenza di regolamentazione burocratica, divenne rapidamente ingestibile. In breve la città cominciò a riempirsi di rifugi antiaerei che, per la particolare conformazione del suolo della città di Napoli, vennero ricavati in gran parte nelle profonde cavità sotterranee della città: un moderno studio ne ha censiti oltre 300.

 

Uno di questi, è la Galleria Borbonica. Grazie alle continue campagne di scavo, nel 2013 è stato ritrovato un secondo, enorme rifugio antiaereo su più livelli, al di sotto della collina di Pizzofalcone in prossimità di palazzo Serra di Cassano. Dopo vari lavori, è stata intercettata la scala di accesso da palazzo Serra di Cassano. Il 30 gennaio 2016 il sito è stato aperto al pubblico. Gli ambienti sommersi da metri e metri di detriti di vario genere sono ritornati allo stato originario, divenendo una rilevante attrazione turistica, grazie all’opera di volontari scavatori e dei proprietari dell’ingresso. Nel 2014 la Galleria Borbonica ha ospitato il divulgatore scientifico Alberto Angela, intento a visitare il tunnel borbonico per inserirlo nella puntata del suo programma “Ulisse, il piacere della scoperta”. Dichiarerà successivamente: «La Galleria Borbonica è un sito straordinario, intriso di storia e cultura nazionale. Di sicuro ci ritornerò per farla visitare anche ai miei figli». E così è stato.

Nel 2017 il musicista Andrea Parente partecipa alla campagna di scavi del sito, appassionandosi agli aneddoti storici della Galleria Borbonica. Nasce in lui l’idea di portare nel tunnel borbonico le sonorità jazz degli anni della guerra. Avvalendosi del suo progetto “Sing ‘O Swing” – fondato nel 2018 e portato avanti con Sabrina Savarese (voce), Paolo Palopoli (chitarra) e Mario Montella (pianoforte) – riesce a rendere omaggio al repertorio jazz di quegli anni, con una particolare attenzione alla produzione musicale dello swing italiano degli anni Quaranta.

 

La collaborazione tra Galleria Borbonica e Sing ‘O Swing matura nel 2023: venerdì 29 settembre.

 

In occasione degli 80 anni de «Le Quattro Giornate di Napoli» (avvenute tra il 27 e il 30 settembre del 1943), la jazzband napoletana (in trio), proporrà “L’Italia degli anni Quaranta, tra guerra e canzonette: una crono-storia musicale dello swing italiano che parte dal 1929, fino alla Liberazione avvenuta nel 1945. Per lo speciale evento, i Sing ‘O Swing ospiteranno il sassofonista e docente di Conservatorio Giulio Martino, uno dei protagonisti della scena jazz campana (e non solo). Il concerto, inoltre, sarà preceduto dalla visita al sito della Galleria Borbonica.

 

«Sono molto emozionato per il 29 settembre. È un evento che mi riguarda in prima persona…» dichiara Andrea Parente. «Sento, anche, una certa responsabilità, considerando l’importanza non solo del luogo dove si esibiranno i Sing ‘O Swing, ma, anche, della ricorrenza storica per la città di Napoli. Ci sono voluti ben 6 anni per far maturare una semplice idea, ma credo che ogni cosa abbia bisogno del suo tempo, soprattutto se riguarda un evento culturale così pieno di connessioni: il jazz, la storia, la guerra, la musica, la memoria. Sono grato a Marco e Gianluca Minin per la fiducia, ai musicisti che mi accompagneranno (Sabrina e Mario), e a Giulio Martino per aver accettato con piacere l’invito. Mi farà un certo effetto entrare in Galleria, questa volta abbracciando la mia chitarra…»

 

Testimonial d’eccezione dell’evento è Renzo Arbore, una delle figure più importanti del panorama artistico e culturale italiano, profondamente legato a Napoli e alla sua lunga tradizione.

In un video pubblicato sui canali social di Andrea Parente, approfondisce la natura storica delle “canzonette” e supporta, con l’ironia che lo contraddistingue da sempre, l’importante iniziativa dei Sing ‘O Swing alla Galleria Borbonica. « […] Le canzonette che si ascoltavano durante la guerra» – afferma Arbore nel video – «erano quelle del Trio Lescano, di Alberto Rabagliati, di un giovanissimo Natalino Otto, ecc… e queste canzonette sono rimaste nel cuore di tutti gli italiani, sia quelli che hanno vissuto il periodo, sia quelli che, dopo tanto tempo, hanno riscoperto, attraverso la passione per lo swing, che quelle canzonette avevano una loro storia, erano ricche di idee, erano invenzioni nate da ispirazioni. […] Tanti auguri a voi e alla vostra iniziativa. Sing ‘O Swing per Andrea Parente, alla Galleria Borbonica e gli 80 anni de “Le Quattro Giornate di Napoli”.»

 

 

SING ‘O SWING – «L’ITALIA DEGLI ANNI QUARANTA, TRA GUERRA E CANZONETTE»

 

Andrea Parente: voce, chitarra e storytelling
Sabrina Savarese: voce Mario Montella: pianoforte feat.
Giulio Martino: sassofono

  • Visita guidata + concerto: 20 euro. Inizio ore 21:00.
  • Prenotazione obbligatoria al numero +393408349710.

CONTATTI UTILI:

Galleria Borbonica                                                          Sing ‘O Swing

+39 3662484151                                                                    +39 3408349710

mail@galleriaborbonica.com                                     sing.o.swing@gmail.com

 

ANDREA PARENTE

Nasce a Napoli nel 1990. Nel 2016 consegue la laurea in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Napoli Federico II, ma dal 2017 si dedica attivamente alla musica. Nel 2018 fonda il progetto Sing ‘O Swing, proponendo un repertorio che spazia dallo swing americano a quello europeo, con un’attenzione particolare al Jazz italiano degli anni

Quaranta. In questo periodo inizia ad associare i libri alla musica, occupandosi di approfondimenti, recensioni e progetti a tema. Dopo aver organizzato varie rassegne musicali nel territorio campano, nel 2020 entra al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, frequentando il corso di Chitarra Jazz. Freelance per i siti Onda Musicale e Jazz-Manouche.it, nel 2021 entra a far parte della redazione di JAZZIT, dove firma interviste, reportage e servizi.

 

SING ‘O SWING

“Sing ‘O Swing” è un progetto nato nel 2018 per tener viva la cultura dello Swing Italiano degli anni Quaranta. Il repertorio è composto dai più celebri standard del Jazz americano, dalla tradizione manouche del chitarrista Django Reinhardt, ed, infine, dalle “canzonette” che hanno illuminato gli anni più bui della storia italiana del Novecento. Le performance musicali sono arricchite dallo storytelling proposto dal fondatore del progetto Andrea Parente, studioso ed appassionato dei contesti socio-culturali del mondo del Jazz, in particolare di quello italiano. La profonda amicizia con Renzo Barzizza, figlio del compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra italiano Pippo Barzizza, fa nascere

“Sera”, l’omaggio musicale che si è avvalso della regia di Emanuele Lanza e della produzione artistica dell’Alma Mater Ars Studio di Carlo Contocalakis: https://www.youtube.com/watch?v=cOj-G8CzMLQ.

 

GIULIO MARTINO

(Napoli, 1961; sax tenore e soprano, composizione) ha un suono secco, diretto, priva di fronzoli, va dritto al cuore della musica e ne racconta la storia.. Ha un respiro internazionale, adotta un linguaggio universalmente riconoscibile, metropolitano, al di fuori di schemi propriamente nostrani. Si avvia alla musica prima suonando la batteria e dopo il pianoforte. All’età di di diciotto anni passa al sax alto ed in seguito al sax tenore approfondendo la tecnica con Steve Grossman e Jerry Bergonzi. Da allora la carriera di Giulio Martino si arricchisce di numerose ed importanti collaborazioni con musicisti italiani e stranieri, su tutti Eliot Zigmud, Steve Smith, Miroslav Vitous, Daniel Humair Dusko Gojkovich , Gene Jackson, Norma Winstone, Peter Herskine, Antonio e Ferdinando Faraò, Luigi Bonafede, Antonio Zambrini e Arrigo Cappelletti. Per molti anni è componente del gruppo Elbas, guidato batterista Antonio Golino e il sassofonista dell’ Essential Team e del Joe Zawinul Tribute, del bassista Pippo Matino. Nel 2006 partecipa all’incisione del cd di Matino intitolato Essential Team, che vede la partecipazione di Stefano Di Battista. Di quegli anni è anche la collaborazione con la pianista americana Peggy Stern. Dopo una serie di concerti, i due nel 2004 un disco, molto apprezzato dalla critica nazionale ed internazionale, intitolato Duality. Le note di copertina sono del grande Michael Brecker. La collaborazione con Peggy Stern avrà un seguito concretizzandosi in un secondo pregevole disco pubblicato nel 2008, Blood & Treasure. Il lavoro è in quartetto con Giuseppe Bassi al contrabbasso e Mimmo Campanale alla batteria. Tra questi due dischi si pone Changing Trane (2006), un progetto in trio dedicato a John Coltrane, con Valerio Scrignoli alla chitarra e Alfredo Laviano alle percussioni. In seguito, nel 2007, diventa uno spettacolo teatrale. Nello stesso anno vede la luce un interessante lavoro sulle musiche di Wayne Shorter realizzato in duo con il pianista Arrigo Cappelletti. La fruttuosa collaborazione con Cappelletti prosegue nel corso degli anni portando i due a incidere un disco bello e intenso intitolato Mysterious (2011). Il lavoro riceve critiche favorevoli in

Italia e all’estero. La rivista tedesca “Musikmagazine” lo classifica tra i migliori cd jazz dell’anno 2011.

Martino è presente in oltre cinquanta pubblicazioni discografiche. Primo sassofono tenore dell’ Orchestra Napoletana di Jazz, conduce un’intensa attività didattica e concertistica; inoltre si esibisce con un trio, a suo nome, con Gianluigi Goglia al basso e Pietro Iodice alla batteria.

Discografia selezionata: Mysterious (Leo,2011); Blood & Treasure (Estrella Music BMI 2011); Changing Trane (Dodicilune, 2006); Infant Eyes (Music Center, 2006); Duality (Mediterranea Music, 2000)

(Flavio Caprera)

Ultime produzioni discografiche a suo nome: Soul eyes (Abeat), con Gianluigi Goglia e Pietro iodice

Pannonica (Black sheep power) con Valerio Scrignoli e Alfredo Laviano

Giulio Martino Quartetto Acustico (Black sheep power) con Rocco Zaccagnino, Alexandre Cerdà Belda e Leonardo De Lorenzo

Titolare della cattedra di musica d’insieme jazz e docente di Prassi dell’orchestra moderna presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

L'articolo «L’ITALIA DEGLI ANNI QUARANTA, TRA GUERRA E CANZONETTE» alla Galleria Borbonica di Napoli il 29 settembre in occasione degli 80 anni de «Le Quattro Giornate di Napoli» proviene da Sound Contest.

]]>
Torna a Milano la residenza artistica Conserere https://www.soundcontest.com/torna-a-milano-la-residenza-artistica-conserere/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=torna-a-milano-la-residenza-artistica-conserere Tue, 12 Sep 2023 20:08:09 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=62036 TORNA LA DOPPIA RESIDENZA ARTISTICA DALL’11 AL 16 SETTEMBRE 2023 A MILANO Alle Fucine Vulcano (in via Fabio Massimo 15/12 a Milano) una settimana di incontri tra il collettivo di musicisti Conserere e artisti esterni, coordinato da Killick Hinds (USA) e Hanne De Backer (Belgio): un workshop tradizionale si espande fino alla resa di un lavoro finale sotto forma di concerto PROGRAMMA: prima residenza artistica: 11-13 settembre concerto […]

L'articolo Torna a Milano la residenza artistica Conserere proviene da Sound Contest.

]]>
TORNA LA DOPPIA RESIDENZA ARTISTICA DALL’11 AL 16 SETTEMBRE 2023 A MILANO

Alle Fucine Vulcano (in via Fabio Massimo 15/12 a Milano) una settimana di incontri tra il collettivo di musicisti Conserere e artisti esterni, coordinato da Killick Hinds (USA) e Hanne De Backer (Belgio): un workshop tradizionale si espande fino alla resa di un lavoro finale sotto forma di concerto

PROGRAMMA:

prima residenza artistica: 11-13 settembre
concerto finale @ Fucine Vulcano: 13 settembre, ore 21, offerta libera (con Killick Hinds, USA)
seconda residenza artistica: 14-16 settembre
concerto finale @ Vitamina: 16 settembre, ore 16, offerta libera (con Hanne De Backer, BE)

Per la seconda residenza artistica del collettivo sono state selezionate due artisti: Killick Hinds (USA) e Hanne De Backer (Belgio).
 Le residenze saranno entrambe articolate su tre giorni, con un concerto finale la sera del terzo giorno. 
Ognuno degli artisti sarà a sua volta parte dell’ensemble durante il periodo di residenza con l’altra.
 Quest’anno il progetto di residenza è realizzato in collaborazione con Fucine Vulcano, associazione culturale dedita a creatività, aggregazione e innovazione, che sarà la sede di prove e concerti, e con Vitamina, collettivo di musica elettronica che abbraccerà il secondo concerto inserendolo in una giornata molto speciale ricca di artistə sperimentali provenienti da tutta europa.
CONSERERE: 

Conserere è un collettivo autogestito e autofinanziato composto da musicisti e musiciste che fanno dell’improvvisazione il centro della propria ricerca artistica. Nato nel 2016 in risposta ad un bisogno condiviso di avere spazi e luoghi in cui potersi confrontare sul tema, Conserere vuole creare una rete di supporto, educazione e diffusione riguardo al tema della musica improvvisata.
 L’attenzione del collettivo si rivolge in particolare ad un tipo di improvvisazione fondata sull’idea di ascolto e dialogo. Non ci sono generi, sonorità o strumenti che non siano ben accetti, purché questi si integrino nel paesaggio sonoro con intelligenza e senso critico. L’idea che muove Conserere è quella che possa esistere una collettività che tutela la crescita degli individui, che a loro volta attraverso la propria crescita rendono viva e sana la comunità in cui vivono. È solo attraverso lo sviluppo di un’acuta capacità di osservazione, ascolto e analisi che è possibile prendere delle scelte consapevoli e determinanti nello stabilire la qualità del mondo in cui viviamo. Tramite la pratica dell’improvvisazione si esercita il corpo a reagire in maniera creativa e immediata a situazioni inaspettate ed estemporanee.

In questo senso, si pone l’attenzione sull’improvvisazione sia come pratica di innovazione che di adattamento, intendendo nel primo caso una ricerca spinta dalla volontà di scoperta, nel secondo dalla necessità di adattamento.

https://www.instagram.com/conserere_lab/

KILLICK HINDS (bio)

Killick Hinds è un chitarrista di base ad Athens, Georgia, USA. 
Killick definisce la sua musica Appalachian Trance Metal, che realizza con strumenti a corde insoliti, enfatizzando ritmi non quantificabili (shaping time), intonazioni intuitive (shaping pitch), e una cromaticità sciamanistica (shaping colour).

Le sue principali influenze sonore sono animali, vento, acqua, fuoco, ronzio elettrico e silenzio. Cultura popolare e forme antiche e oscure sono infuse nella sua musica; l’effetto assomiglia più a forme di linguaggio parlato e architettura emotivamente disegnate che alla musica occidentale convenzionale. Nonostante la sua natura eclettica, i suoni sono sorprendentemente familiari e accessibili al pubblico. Nel suo lavoro di musicista e sound engineer Killick è uno dei fondatori di Habitable Records (habitablerecords.com) e ha pubblicato più di 300 album.

www.killick.me

HANNE DE BACKER (bio)

Hanne De Backer è una sassofonista baritona belga di base a Bruxelles. 
 È una musicista energica e versatile che lavora principalmente nel campo della musica improvvisata e delle arti performative e che negli ultimi anni ha lasciato decisamente la sua impronta sulla scena improvvisativa europea.

Collabora con molti musicisti e musiciste, tra cui: Signe Emmeluth, Farida Amadou, Paal Nilssen-Love, Raf Vertessen, Jakob Bro, Agnes Hvizdalek. 
Come interprete e compositrice è stata attiva in teatro con compagnie belghe. 
 È la fondatrice e bandleader di g a b b r o , un collettivo fluido che vuole esplorare la relazione impattante tra improvvisazione libera e differenti luoghi geografici. L’ultimo progetto di g a b b r o è sfociato nel primo lavoro di Hanne De Backer come regista: AS WE WALK (2023).

https://hannedebacker.bandcamp.com

L'articolo Torna a Milano la residenza artistica Conserere proviene da Sound Contest.

]]>