PAOLO ANGELI | dopo il tour americano il chitarrista sardo suonerà in diverse città italiane

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Il musicista sardo, reduce da un tour di successo negli Stati Uniti, sarà in Italia per promuovere l’album Rade. Pat Metheny ha definito i concerti di Angeli “l’evocazione di un’energia creativa pura”.
 
Dopo un tour di successo negli Stati Uniti Paolo Angeli ritorna in Italia, annunciando un concerto maratona di quasi due ore, in cui eseguirà la versione integrale dell’album Rade e si dedicherà a rileggere Jar’a e la sua discografia da solista quasi trentennale, con omaggi a Radiohead e Björk. Il Chicago Rider ha introdotto così l’eclettico musicista: “ Molti critici hanno suggerito che l’era della musica per chitarra è finita, ma sicuramente non stanno parlando di Paolo Angeli (…), uno dei chitarristi maggiormente innovativi al mondo, a giudicare non solo dalle sue composizioni sperimentali ma anche per lo strumento che ha ideato per suonarle: la chitarra sarda preparata”.
Il fitto calendario dei concerti avrà inizio a Roma (30 novembre, Teatro Garbatella), proseguendo a Napoli (1 dicembre, Auditorium 900), Bologna (2 dicembre, Auditorium Dams), Firenze (3 dicembre, Palazzina Ex Fabbri), Ferrara (4 dicembre, Teatro Nucleo), Milano (5 dicembre, Teatro dal Verme , 6 dicembre Spazio Teatro 89). Il tour proseguirà in Europa e riprenderà in Italia in primavera, per poi riprendere sulle rotte intercontinentali.
La musica di Rade è sospesa tra popolare e contemporaneo, tra pulsazioni balcaniche, arcate mediorientali, adagi desert nord africani, citazioni di Rebetiko e memorie delle avanguardie storiche.Prosegue Jamie Ludwig (Chicago Reader) “ La sua musica è avant-garde, ma raramente si percepisce come astratta: il calore al suo interno e le sue qualità cinematografiche la rendono estremamente accessibile. (…) L’album Rade rivela nuovi segreti ad ogni ascolto”.
Angeli è stato candidato per due anni consecutivi al Grammy Awards, ha al suo attivo concerti in sale prestigiose quali la Carnegie Hall e da oltre 25 anni è una figura di riferimento delle avanguardie, traslando la musica sarda in un contesto contemporaneo e post-rock, aspetto che gli ha conferito una crescente notorietà internazionale.
Il chitarrista, originario di Palau e con base a Valencia, vanta tra i suoi più grandi ammiratori Pat Metheny che lo descrive così: “Paolo Angeli, con le sue innovazioni nel design per il nostro strumento, ha sviluppato una significativa nuova direzione per la chitarra. Quando l’ho sentito suonare con la sua chitarra per la prima volta, mi è subito apparso chiaro che le implicazioni di ciò che lui e il suo strumento offrivano erano intriganti e importanti. Il suo concerto in ‘solo’ era impressionante non solo per il suono unico che manifestava, ma anche per l’evocazione di un’energia creativa pura”.