Uno tsunami di energia, swing, groove, interplay e visceralità comunicativa. La tanto attesa ottava edizione del Francavilla è Jazz di Francavilla Fontana è stata inaugurata da una formazione stellare: Antonio Faraò Trio. Sul palco, insieme al pianista Faraò, Ameen Saleem al contrabbasso e Guido May alla batteria. Questo trio diretto da uno fra i migliori pianisti jazz attivi da anni sulla scena internazionale, ha proposto un repertorio improntato su alcune composizioni originali figlie dell’illuminata e illuminante creatività del pianista e su degli standard appartenenti alla tradizione jazzistica (ri)letti ad hoc in chiave moderna e in modo strettamente personale. Antonio Faraò ha ipnotizzato il foltissimo pubblico presente con il suo pianismo carico di nerbo espressivo, impreziosito da quel suo fraseggio torrenziale, di chiara declinazione post-bop, adornato da un tocco marcatamente percussivo, vibrante, travolgente. Il suo playing, come un fiume in piena, ricco di magnetiche frasi inside-outside, preziosismi armonici quartali, incendiarie progressioni e intarsi ritmici di pregevole fattura, ha fatto sobbalzare gli astanti dalla sedia, che sono stati conquistati anche dalle sue ballad, interpretate con toccante trasporto emotivo e riscaldante intensità. Strabiliante, inoltre, la sua rara capacità di trattare gli ottantotto tasti come se avesse due mani destre. Dita che martellavano con veemenza nei brani più energici, ma che si trasformavano in pennelli nelle ballad. A condividere la scena con lui, due giganti del jazz mondiale del calibro di Ameen Saleem e Guido May, formidabili nell’architettare trame poliritmiche tensive sempre interessanti e sorprendenti, grazie a un totale dominio del proprio strumento, nonché a contribuire in maniera determinante nella dinamica di ogni brano. Assistere al concerto firmato Antonio Faraò Trio nell’incantevole cornice di Piazza Giovanni XXIII, con lo sfondo della Basilica Pontificia Minore del Santissimo Rosario, è stato come viaggiare in prima classe. Un live che ha scatenato un tourbillon di emozioni. Una vera e propria lectio magistralis sul jazz, quello con la “J” maiuscola.
Francavilla è Jazz
3 settembre 2021
Piazza Giovanni XXIII, Francavilla Fontana
Antonio Faraò, pianoforte
Ameen Saleem, contrabbasso
Guido May, batteria